venerdì 27 aprile 2007

Nel mio cuore per te.

 

Sei stata per me una luce che ha illuminato le mie
notti d'inverno e l'ombra dell'estate assolata,
e che adesso ti spegni davanti ai miei occhi.
Ti guardo ora e prima non mi accorgevo
che non eri mia, perchè tanti altri bramavano
per conquistare il tuo cuore.
Affidavo a te il mio amore giorno dopo giorno,
certo come respirare l'aria senza accorgermi che
ti seguivo su di una rotta che non era la mia.
Ti porterò sempre nel mio cuore, troppo piccolo
per contenere te, che credevo fossi la mia Stella
vicino a me fino agli ultimi giorni della mia vita,
e quando guarderò il cielo non avrò paura
di confonderti con qualcun`altra, perché per troppo
tempo hai abbagliato i miei occhi fino a farli lacrimare.
Adesso non ti riconosco più in quello sguardo quando
cercavi me, ma rivolto verso l'infinito a cercare
le braccia di qualcun altro.
 
                                                        pulvigiu.

martedì 24 aprile 2007

25 Aprile 1945

 

Lo avrai camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
 
Non con i sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non con la terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non con la neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non con la primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
 
Ma soltanto col silenzio del torturati
Più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
 
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi con lo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA.
 
                                                            Piero  Calamandrei.
 

venerdì 20 aprile 2007

Il mosaico.

MOSAICo.JPG

Una storia diventa speciale, quando
entrambi si privano di pezzetti di loro stessi,
per farne dono l'uno all'altro.
Io vedo le persone come dei mosaici fatte
di tanti pezzetti tutti avuti in regalo dalle persone
che loro stesse hanno conosciuto.
Ciascun pezzetto è colorato in modo diverso.
Il tempo passa e il mosaico cresce e
un po' alla volta si completa e s'arricchisce.
Poi ci può essere una svolta.
Improvvisamente il mosaico
può assumere una decisa tonalità
verso un colore predominante su tutti gli altri.
Una persona è diventata predominate
fra i colori del mosaico.
Qualcuno di speciale entra nella tua vita
e tu l'accetti.
Il mio mosaico è bellissimo
è fatto di tanti pezzetti colorati
e poi ci sono le ultime pennellate
quelle che hai dato tu.
La tua impronta è indelebile nel mio mosaico,
lo guardo... il mio mosaico...
e lo vedo bello, pur nella sua sofferenza,
così deve essere è giusto che sia così...

è la vita...è l'amore...

Eevee.

domenica 15 aprile 2007

Il viaggio.

viaggio+.jpg

“papà”fferrari
olio a spatola 80×60


Si possono percorrere milioni di chilometri in una
sola vita senza mai scalfire la superficie dei luoghi
nè imparare nulla dalle genti appena sfiorate.
Il senso del viaggio sta nel fermarsi ad ascoltare
chiunque abbia una storia da raccontare.

Camminando si apprende la vita,
camminando si conoscono le cose,
camminando si sanano le ferite del giorno prima.
Cammina guardando una stella
ascoltando una voce
seguendo le orme di altri passi.
Cammina cercando la vita
curando le ferite lasciate dai dolori.

Niente può cancellare il ricordo
del cammino percorso.


Rubén Blades.

martedì 10 aprile 2007

Il tuo viso.



Quando il tuo viso si confonde
con il mio, in questo preciso
istante il tempo si ferma.
Posso viaggiare tra i tuoi occhi
e mi sono persa dentro di te.
 
Posso sentire che tu ed io non
esistiamo, ma che in realtà una
sola persona siamo.
  
E se non posso trovare il tuo
sguardo, incompleta vivrò per sempre,
perché l'anima mia senza la tua
si spegne; ed io posso morire
in lenta agonia.
 
                     Artemisia P.

giovedì 5 aprile 2007

Festa d'amore.



Pasqua è la dolce festa d'amore:
Pasqua ritorna col tiepido sole.
Cantano lieti in coro gli uccellini:
sbocciano i fiori, olezzano i giardini.
Squillan nell'aria azzurra le campane;
s'odono le vicine e le lontane
che annunciano la gloria del Signore
e dicono: Sia pace in ogni cuore.
 
                                                               T. Lovera.




La Pasqua è un'occasione meravigliosa per
ringiovanire nello spirito e nella speranza...
E' quanto vi auguro con grande affetto.
             
                                                     Auguri da pulvigiu.

Il mio sito:
http://www.pulvigiu.net

lunedì 2 aprile 2007

Vorrei guardarti dormire.

dormire2.jpg

Vorrei guardarti dormire abbracciata
da veli di vento, quando la notte
e un bimbo che piange
l'ansia immensa d'un sospiro
e il sonno tra le tue ciglia ha mille vetrine
da sfogliare sognando.
Vorrei poter rubarti il respiro
per respirare tra le tue labbra
la nuda ombra di luna piena
che t'accarezza tra le lenzuola.
Vorrei distendermi lì, fianco a fianco
per poi sfiorare con mani avide
la pergamena tinta acquarello
della tua pelle chiaro di luna.
Vorrei sperare che il giorno non venga
per crocifiggere ancora il mio cuore,
allontanandoti dai miei occhi,
lasciandomi solo e solo a sognarti.


Salvatore Monteduro.