martedì 27 febbraio 2007

Il cassetto.



Ho riaperto un cassetto
da tempo abbandonato
e vi ho ritrovato
ricordi segreti
che credevo perduti.
Che struggente languore
ritrovare se stessi
in piccole cose
oramai lontane
ma tuttora nel cuore
accadimenti trascorsi
e che mai potran più tornare
ma la memoria resta
e con lei mi intrattengo
per ore ed ore.
La sabbia nella clessidra
scorre intanto lesta
chiudo il cassetto
e riprendo la vita.
Ciò che oggi sono
lo devo a ciò che ho fatto ieri
benvenga la memoria
a tenermi compagnia.
 
               La Rondine.

venerdì 23 febbraio 2007

L'umile.

umile.jpg

Vestito del suo abito spoglio,
sommesso nel parlare,
quasi invisibile nella moltitudine,
l'umile percorre in incognito
l'impervia strada della vita.
Mai un sobbalzo, nessun volo,
sempre e solo se stesso;
nulla chiede, se non di essere obliato.
E quando se ne va, resta solo
l'urlo muto del suo silenzio.

Renzo Montagnoli.

lunedì 19 febbraio 2007

Il giorno di carnevale.



Colori, coriandoli, mascherine,
tutti insieme bambini e bambine
corrono per la via felici:
finalmente tutti amici!
  
Mamme e papà guardano divertiti
questi variopinti vestiti:
il paese è in festa
con trombette e cappelli in testa.
  
Chi ha la faccia blu,
chi il naso all'insù;
chi ha il becco rosso,
chi il pancione grosso;
chi ha il mantello giallo,
chi si lancia in un ballo.
  
Guarda, lì c'è Zorro con la sua spada:
sembra il re della strada;
e più indietro Arlecchino,
che rallegra ogni bambino.
Arriva anche Pulcinella:
questa giornata è la più bella!
 
                   Teodoro De Cesare.

sabato 17 febbraio 2007

Che parole...

mano-nella-mano.jpg

Che parole bisogna dire per dare Gioia?
Che parole bisogna dire per dare Felicità?
Bisogna dire amicizia?
Bisogna dire concordia?
Bisogna dire anche libertà?
O bisogna prenderti la mano?
Che parole bisogna dire per dare Amore?
Che parole bisogna dire per dare Tenerezza?
Bisogna dire ti amo?
Bisogna dire sempre?
Bisogna dire anche bambini?
O bisogna prenderti la mano?
Che parole bisogna dire?
Che parole?
E se non dico niente, se taccio?
Se ti guardo semplicemente.
E se ti sorrido?
Allora la mia mano prenderà da sola la tua
e tu sentirai queste parole nel mio silenzio.

Anonimo.

mercoledì 14 febbraio 2007

Scarabocchi.



Segni su un foglio,
scarabocchi, linee senza senso apparente
si incrociano e si tagliano in un groviglio,
una ragnatela vischiosa
dove la mente cerca una via d'uscita
insetto imprigionato nella vita.
Cerco un filo conduttore,
dov'è l'inizio di me
dov'è la via di fuga.
Vorrei riavvolgere il filo disordinato
di questo gomitolo sfuggito dalle dita,
ma troppi sono i nodi.
Accartoccio il foglio, lo getto nel cestino
e sopravvivo.
  
                       Nato_oggi.

domenica 11 febbraio 2007

Viaggio in India.



Siamo tornati dai deserti del nord
dalle preghiere colorate di sari
dai sorrisi delle donne e dei bambini
più curiosi delle nostre macchine
fotografiche e con occhi più belli.
Di nuovo a casa
dopo esserci persi
in un tramonto liquido e incantato
più forte della nostra anima
di turisti cammellati a forza
e capace di gettare
polvere e sabbia
sulle nostre meraviglie.
A noi,
testimoni obbligati di riti diversi
sono bastati
pochi fiumi
e un'acqua di cenere e stracci
per finire di non capire
ciò che non abbiamo mai saputo.
Ho salutato un antico desiderio
e un viaggio diverso,
poi...
gli occhi in tasca e ritornare.
  
                 Salvatore Romano.

mercoledì 7 febbraio 2007

Girotondo.




Cammino in silenzio in mezzo a centinaia
di persone ascoltando silenziosamente
il mutismo della confusione.
Camminando saluto e sorrido alle facce note
e con loro scambio persino brevi battute.
E' triste essere soli in mezzo a tanta gente
la cui storia o la cui vita mi è del tutto indifferente.
E' triste parlare senza starmi a sentire
ed evitare in tutti i modi chi ha voglia di chiacchierare.
E' triste perché tu non ci sei
perché hai la vita che vuoi
una vita in cui gravita il mio mondo,
ed è inverno se non ci sei
perché gira solo intorno.
 
                             Kikko.

venerdì 2 febbraio 2007

Hai mai ascoltato il ticchettio della pioggia?



Hai mai ascoltato il ticchettio della pioggia?
Qualche volta hai seguito il volo di una farfalla?
O osservato il tramontare del sole?
Fermati. Non ballare in fretta.
Il tempo è poco. La musica non durerà a lungo.

Vivi ogni giorno sempre di corsa?
Quando ti domandi chi sei, ascolti la tua risposta?
Quando il giorno finisce e ti sdrai sul tuo letto,
ti assilli con mille pensieri?
Fermati. Non ballare in fretta.
Il tempo è poco. La musica non durerà a lungo.

Le tue giornate passano freneticamente?
Qualche volta hai detto al tuo bambino "lo faremo domani"
e nella tua apatia non hai visto la sua tristezza?
Qualche volta per mancanza di tatto hai lasciato che un
caro amico morisse senza averlo chiamato per dirgli "ciao"?
Fermati. Non ballare in fretta.
Il tempo è poco. La musica non durerà a lungo.

Quando corri troppo in fretta per raggiungere qualsiasi
luogo, ti perdi la metà del divertimento per arrivarci?
Se sei preoccupato, se corri per tutto il giorno, è come
se gettassi la tua vita nel cestino.
La vita non è una corsa,
ma va vissuta e assaporata con calma.
Ascolta la musica prima che la canzone finisca.
 
 
E' l'ultimo desiderio di una bambina,
          vittima di una terribile malattia: il CANCRO