venerdì 30 settembre 2005

L'uomo e il mare.

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Uomo libero, tu amerai sempre il mare!
Il mare è il tuo specchio; contempli la tua anima
nello svolgersi infinito della sua onda,
e il tuo spirito non è un abisso meno amaro.
Ti piace tuffarti nel seno della tua immagine;
l'accarezzi con gli occhi e con le braccia e il tuo cuore
si distrae a volte dal suo battito.
Al rumore di questa distesa indomita e selvaggia
siete entrambi tenebrosi e discreti.
Uomo, nulla ha mai sondato il fondo dei tuoi abissi,
o mare, nulla conosce le tue intime ricchezze
tanto siete gelosi di conservare i vostri segreti!
E tuttavia ecco che da innumerevoli secoli
vi combattete senza pietà né rimorsi,
e sarà sempre cosi perchè volete
conservare i vostri segreti!

Baudelaire.

mercoledì 28 settembre 2005

Autunno, sei arrivato...



Autunno, è il tempo che le
foglie lasciano gli alberi,
le notti sono più lunghe
ed il ricordo dell'estate è
ancora vivo in me.
La rondine che stava sotto
il mio tetto se ne andata,
ma tanto so tornerà in primavera,
lei si che torna perchè sa che l'aspetto.
 
Autunno, lo vedremo passeggiare
trascinandosi l'estate,
piangendo lentamente
gocce di pioggia,
scrosciando sulla terra
rugosa e secca
di cui si nutre un sole spento.
 
Autunno, sei arrivato,
me ne accorgo dal mio gatto
che ama di più stare in casa
alla ricerca di una carezza
che non gli farò mancare.
   
                       pulvigiu.

domenica 25 settembre 2005

Ciao luna.

luna.jpg

Ciao Luna...
Perché mi volti le spalle?
Forse non vuoi che io cavalchi
il mio sogno in questa notte
piena di stelle.
Oppure non c'è posto
per me, nella tua fantasia.
Io sono quello che tutte le sere
si affaccia alla finestra e prima
di andare a dormire ringrazia
chi ha dipinto il cielo di notte.
Ciao Luna...
non essere triste voltati
per un attimo solo
guarda nei miei occhi
e ti accorgerai...
di quanto sei bella..

Giammarco De Vincentis.

venerdì 23 settembre 2005

Le frasi da non dire...



Le frasi da non dire.
durante un'operazione chirurgica....


1) Bobi! Restituisci quella roba! Brutto cane cattivo!

2) Meglio tenerlo da parte. Ci servirà per l'autopsia.

3) Aspetta, se questa è la milza, cos'è questo?

4) Oh no! Ho appena perso il mio Rolex.

5) Oops! Qualcuno è mai sopravissuto a 500ml di questa roba?

6) Ecco che la luce va via ancora...

7) Sai... si fanno molti soldi con i reni... e questo tizio ne ha due.

8) State tutti indietro! Ho perso una lente a contatto!

9) Puoi far smettere di battere quella cosa? Mi toglie la concentrazione.

10) Cosa ci fa questa cosa qui?

11) Grande! Ora puoi far calciare questa gamba?

12) Bene ragazzi, questo sarà un esperimento per tutti.

13) Oops! Il pavimento è pulito, vero?

14) Hic! Hic! Hic!

15) Bene, ora fotografa da questa parte. Questo è proprio uno scherzo della natura.

16) Questo paziente ha già avuto dei bambini, vero?

17) Infermiera, il paziente ha firmato il foglio per la donazione degli organi?

18) Non preoccuparti. Penso che sia abbastanza tagliente.

19) Cosa significa, "Voglio il divorzio"!?!

20) FUOCO! FUOCO! Tutti fuori!

21) Cavolo! Manca la pagina 47 del manuale!

22) Cosa significa che non era qui per un cambiamento di sesso?


martedì 20 settembre 2005

Per sempre giovane....



La giovinezza non è un periodo della vita,
è uno stato d'animo
che consiste in una certa forma della volontà,
in una forza emotiva;
nel prevalere dell'audacia sulla timidezza
e della sete dell'avventura sull'amore delle comodità.
Non si invecchia per il semplice fatto di aver vissuto
un certo numero di anni,
ma solo quando si abbandona il proprio ideale.
Se gli anni tracciano i loro solchi sul corpo,
la rinuncia all'entusiasmo li traccia sull'anima.
La noia, il dubbio, la mancanza di sicurezza, il timore e  la sfiducia,
sono lunghi anni che fanno chinare il capo
e conducono lo spirito alla morte.
Essere giovani significa conservare a sessanta o settant'anni
l'amore del meraviglioso,
lo stupore per cose sfavillanti e per i pensieri luminosi
la sfida intrepida lanciata agli avvenimenti,
il desiderio insaziabile del fanciullo per tutto ciò che è nuovo,
il senso del lato piacevole e lieto dell'esistenza.
Voi siete:
giovani come la vostra fiducia / vecchi come la vostra sfiducia,
giovani come la vostra sicurezza / vecchi come il vostro timore,
giovani come la vostra speranza / vecchi come il vostro sconforto.
Resterete giovani finchè il vostro cuore saprà ricevere
i messaggi di bellezza, di audacia, di coraggio,
di grandezza e di forza che vi giungono dalla terra,
da un uomo o dall'infinito.
Quando tutte le fibre del vostro cuore si saranno spezzate
e su di esse si saranno accumulati
le nevi del pessimismo e il ghiaccio del cinismo,
è solo allora che diverrete vecchi.
    
                                             Samuel Ulman

domenica 18 settembre 2005

Giulia.

Queste belle parole sono dedicate a Giulia, una dolce
ragazza che nel mese di febbraio ha lasciato questa
vita terrena per volare via nel cielo.
Ho desiderato tanto postare queste parole che
mi hanno infranto il mio cuore nel leggerle.
  
Giulia.


  


Ogni parola ha il suo valore,
il suo significato,
il suo perché.
Quante di queste parole sono state:
dette,
sentite,
mal interpretate,
nascoste,
urlate.
Ma la parola che sempre ripetevi era
l'amore.
Verso il tuo eterno fiore,
verso le piccole cose.
Dette inutile dai più,
ma che per tè erano grandi.
Ricordo il tuo viso sincero e furbo, 
le tue battute scarne e inascoltate,
ma con l'amore riuscivi a farti voler bene.
Le tue preghiere alla Grande Madre,
le affidavi la protezione di tutti e trovavi la forza d'andare avanti.
Ma,
qualcuno dal cuore di ghiaccio ha infranto il tuo sogno.
Mentre mi stavi lasciando tenevo la tenera tua mano,
che grande regalo m'hai fatto.
Il Paradiso dicevi dev'essere come le fiabe.
Tutto bello,
candido,
eterno,
un'arcobaleno di colori.
Lo vedrai è bellissimo.
Hai trovato la tua pace,
ed in dono due candide ali ti sono state date.
Aprile.
Ora hai finalmente trovato la Libertà.
Vai Giulia.
Vola."


                                                                       Tuo fratello... Granatello Mario

martedì 13 settembre 2005

Si aprono le porte del museo.



Il Museo del blog sta per aprire le porte.
 
Invito tutti ad assistere ai meravigliosi spettacoli
che la redazione sta preparando per il grande evento.
Qui sotto troverai il link della redazione dove ti puoi
recare nella sede che ospita appunto la redazione,
perche' da questo blog partiranno tutte le richieste e
tutto quello che ruota intorno al blog Museo.
La galleria ufficiale non e' quella ovviamente,
ma c'e' ancora un grande segreto su questo,
qualcuno mi ha detto che e' spettacolare.
 
Aggiungo anche: che sarà un evento che rimarrà
indelebile nella nostra storia di bloggers.
 
Prendiamo insieme questo treno che ci porti
via in questo viaggio, un viaggio spettacolare.
 
Un caro ed affettuoso saluto da pulvigiu.
 
                Il link: Redazione

lunedì 12 settembre 2005

Il silenzio delle donne di Bagdad.



Quando è importante fare silenzio . . .
Quando ti sembra di sentire il rumore di un passo
che potrebbe essere per te,
per i tuoi figli,
per il tuo uomo . . .
e ti nascondi il viso.
Quando senti lo strappo di una sicura
e noi sai se il tuo uomo è con te a subire
o altrove ad attaccare.
Quando senti il terreno tremare
per quei cingoli maledetti:
"Ti vogliamo liberare, donna"
ma ti fanno solo crepare,
crepare te,
i tuoi figli,
il tuo popolo,
con il silenzio dell'acqua che non scorre più,
il silenzio dell'arte violentata,
il silenzio delle grida soffocate. . .
Il silenzio . .
Se quegli uomini
invece di gridare la loro ipocrita onnipotenza, fossero stati in silenzio,
e avessero saputo ascoltare,
nella tua città e nel mondo,
la voce di chi in silenzio soffre
e non con l'attacco
ma con il cuore,
se fosse stato vero,
avessero umilmente ascoltato
e insieme parlato
e programmato aiuti veri . . .
E non per occupare
ma per condividere,
e avessero saputo rinunciare
al troppo che è loro
per donare il giusto a te che hai bisogno...
ecco, allora avrei creduto nell'uomo
e in silenzio avrei pregato,
avrei ascoltato.
Ora non più. 
  
                  Mighetto Ivana.

sabato 10 settembre 2005

11 Settembre.



A tutti coloro che sono morti quel mattino.
I passeggeri e i piloti della United Air e della A A Flüge, gli impiegati
del World Trade Center e del Pentagono, tutti i testimoni e i passanti
innocenti. La preghiera si rivolge agli amici e alle famiglie dei morti:
 
Se sapessi che è l'ultima volta che ti guardo mentre ti addormenti,
ti rimboccherei meglio le coperte. e chiederei a Dio di vegliare sulla tua anima.
Se sapessi che è l'ultima volta che ti vedo uscire dalla porta, ti abbraccerei
e ti bacerei per poi richiamarti per un altro bacio ancora.
Se sapessi che è l'ultima volta che sento la tua voce  registrerei ogni gesto
e ogni parola; così da poter rivedere, giorno dopo giorno.
Se sapessi che è l'ultima volta in cui posso fermarmi per un momento,
per dirti "Ti voglio bene" invece di andarmene, dato che lo sai che ti voglio bene.
Se sapessi che è l'ultima volta che posso essere lì, per passar la giornata con te,
perché sono sicuro che ci saranno ancora giorni in cui potremo farlo.
E così posso lasciar trascorrere questo. Ci sarà sempre una mattina
in cui commetteremo degli errori e in cui avremo bisogno di una seconda
possibilità per mettere a posto le cose.
Ci sarà sempre un altro giorno per dire "Ti voglio bene" e ci sarà sempre
un'altra possibilità per dire "Possono fare qualcosa per te?"
Ma nel caso avessi torto e ci fosse rimasto solo oggi, vorrei dirti che
ti voglio bene e che spero che non ci dimenticheremo mai...



Il Domani non è stato promesso a nessuno, giovane o vecchio, e oggi
potrebbe essere l'ultima possibilità che abbiamo di tenerci stretta la vita.
Così perché non fai oggi quello che rimandi a domani?
A volte Domani non arriverà mai, e ti pentirai profondamente di non esserti
preso del tempo,  per un sorriso, un abbraccio o un bacio e di essere stato
troppo occupato, per offrire a qualcuno quello che poi avrebbe espresso
come ultimo desiderio.
Ricordati dei tuoi cari oggi e sussurrargli nell'orecchio; dì loro, quanto li ami
e quanto li amerai sempre. Prenditi il tempo per dire "Mi dispiace"
"Ti prego ascoltami", "Grazie", o "È tutto a posto" e se non ci sarà nessun domani
non ti pentirai di quello che hai fatto oggi.

lunedì 5 settembre 2005

Ti cerco.

mani.gif.jpg

Tante volte cerco di immaginarti e tante volte
cerco di pensare con la tua testa.
Tante volte sei un libro aperto e
tante volte sei tante cose insieme:
pensieri, amori, dolori ansie.
Tante volte vorrei poterti toccare
tante volte vorrei poterti amare.
sentire la tua mente insinuarsi tra i miei
pensieri e sapere che è tutt'altro  un sogno
sapere che esisti, mi fa andare avanti.
Il bello della notte è sentire il tuo nome risuonare
tra le cavità del mio cuore,
sentire che la tua anima è più vicina a
me di quanto io pensi.
Non parlare guardami, nei miei occhi troverai
la strada per vedere nel profondo del mio cuore..
e li troverai la mia anima pronta a perdersi
in te per sempre.

Tabata.


SE PENSI AD UN SOGNO E LO CERCHI NEL CUORE
PUOI TROVARLO ALLA FINE DI QUESTO BUIO
E SE PENSI ALLA NOTTE COME AL TUO
INFERNO DA ESPIARE RICORDA CHE AL MATTINO... 
TROVERAI LA LUCE....

pulvigiu.

il mio sito: http://www.pulvigiu.net

venerdì 2 settembre 2005

Girotondo degli animali.



Gira, gira intorno alla Terra,
gli animali non fanno la guerra.
Gira, gira, vedrai che ti piace,
con gli animali puoi vivere in pace.
Il gattino miagola "Miao !",
tu accarezzalo e digli "Ciao !"
Non ci saranno più giorni bui
se ridi e scherzi insieme a lui.
La farfalla vola sui fiori,
riempiti gli occhi coi suoi colori,
poi guarda il mondo con allegria
e la tristezza se ne va via.
Il cagnolino ti lecca la mano,
poi abbaia piano piano.
Vuole giocare con la palla,
quella rossa, verde e gialla.
Quattro galline covan le uova,
le quinta vola (o almeno ci prova...).
Chi vola in alto è il bianco gabbiano:
volando in cielo guarda lontano.
Il pesciolino nuota nel fiume,
il pappagallo scuote le piume,
il grillo salta per il prato
e lo scoiattolo se n'è andato.
C'è un animale un po' prepotente
che grida forte e s'arrabbia per niente.
A volte litiga ed alza le mani,
dice "La pace la faccio domani!"
Gira, gira intorno alla Terra,
basta, Uomo, non far più la guerra.
Gira il mondo e vivi in pace,
gira, gira, vedrai che ti piace.
  
                         Elio Giacone.