lunedì 28 febbraio 2005

La notte...




Io vivo con la notte
le mie amiche sono le stelle
la mia compagna è la luna
non sopporto la luce
ma un giorno volerò via
e ricomincerò a vivere.
Lascerò tutto dietro me
non mi porterò nulla
nemmeno il tuo amore
ormai che altro mi poteva dare
era spento era freddo
io vivo con la notte
dove i miei sogni nascono
e vivono con me
ma poi con la luce svaniscono
e mi lasciano solo
d'avanti alla  realtà
di una vita senza emozioni
di una vita dove temo il giorno in cui
non potrò più sognare.

sabato 26 febbraio 2005

Stavo solo sognando.



Ci sono giorni in cui ho pianto
ci sono giorni in cui ho riso,
giorni in cui il mondo mi casca addosso
e non so cosa fare
non so cosa dire.
Rimango li a sperare che tutto passi
che ci sarà il giorno in cui
arriverà la felicità
arriverà un nuovo amore
sperando che ci saranno giorni felici.
giorni in cui mi sembrerà di toccare
Il cielo con un dito.
Di vedere il sole anche se fuori piove,
giorni in cui il mio cuore strariperà d'amore
ma poi mi fermo
mi guardo intorno
e mi dico:
stavo solo sognando.
 

venerdì 25 febbraio 2005

Girotondo di tutta la terra.



Girotondo di tutta la Terra,
girotondo contro la guerra
gira gira finché gira la testa,
gira gira facciamo una festa.
Facciam festa perché viene la pace.
Su tutta la Terra ogni arma tace:
niente più spari, botti e boati,
rottamiamo i carri armati.
Girotondo che arriva lontano,
vuole la pace chi si dà la mano.
Girotondo di mille bambini,
dai più grandi ai più piccini.
Girotondo di tutti i Paesi,
di tutte le razze, di tutte le fedi,
di tutte le lingue, di tutti i costumi:
ogni barriera andrà in frantumi.
Girotondo che arriva lontano,
da New York fino a Milano,
dal Giappone all'Argentina,
dal Brasile a tutta la Cina,
dal Kossovo all'Iraq,
dall'Albania all'Afghanistan,
dall'Arabia al Canadà,
il girotondo arriva fin là.
È un girotondo senza confini,
tutto il mondo è dei bambini:
è più grande di quel che vedi,
vieni anche tu se alla pace credi.

giovedì 24 febbraio 2005

Grazie...

poesia
Grazie per i tuoi regali.
per il tuo cofanetto di sorrisi,
per la tua musica di risate.
Grazie per lo specchio
che c'è nei tuoi occhi,
per il profumo della tua pelle,
più fresca di un fiore.
Grazie i tuoi sospiri
chi mi coprono nella notte.
Grazie per farmi sentire importante
come una vita nel tuo grembo.
Grazie per dividere la felicità
ed i tuoi desideri con me.
Grazie d'essere tu,
il mio regalo per la vita.


Roberto Perin.

mercoledì 23 febbraio 2005

Le favole e l'uomo.




L'uomo ha bisogno delle favole. Il fascino dei racconti fantastci , che lo seduce in millenni, ha il potere di riportarlo alla normalità.... camminando a braccetto con Cenerentola e la Bella addormentata nel bosco, può ritrovare l'identità' perduta e capire meglio  la realtà della vita ... 
 

martedì 22 febbraio 2005

I separati...


I SEPARATI SONO STELLE CADUTE DENTRO IL FONDO DI UN BICCHIERE
SONO ANGELI CON LE ALI AL MURO LI VEDI SVEGLI MA SANNO SOGNARE
MELE MATURE CON UN MORSO SOLO SULLA TAVOLA DEL MONDO
CHISSA' CHI LE FINIRA' DI MANGIARE QUANDO AL DESTINO CHIEDERANNO IL CONTO
 
I SEPARATI DAVANTI ALLE SCUOLE CON I CUCCIOLI D'ASPETTARE
E RICORDARSI DI COMPRARE IL PANE E RICORDARSI DI DIMENTICARE
CON UNA MANO SANNO ACCAREZZARE E CON L'ALTRA SANNO PUGNALARE
HANNO UNA RADIO CHE GLI AMMAZZA I PENSIERI E DA UNA VITA UN LIBRO DA FINIRE
 
E VANNO E GLI ALTRI SE NE VANNO
MA DOVE COME E QUANDO
CI SI GUADAGNA IL TEMPO RICOMINCIANDO
E VANNO E GLI ALTRI CHE NE SANNO
DI COME GIRA IL MONDO
PER CHI SI E' PERSO AMANDO...
  
I SEPARATI PIENI DI LAVORO IN EQUILIBRIO TRA IL DIRE E IL FARE
CON LA BOCCA DEI VICINI VANNO ALL'INFERNO O SULL'ALTARE
I SEPARATI HANNO TANTI AMICI EPPURE PARLANO DA SOLI
LI VEDI SEPPELLITI NEI DIVANI INVECE SONO VIVI DENTRO E FUORI
LI VEDI GIU' PEZZI DI CRISTALLO CERCARE IL SOLE APPESI AD UN OMBRELLO
SORRISI FALSI DENTRO L'ASCENSORE
LI VEDI A TERRA MA SANNO VOLARE
  
E VANNO E GLI ALTRI SE NE VANNO
MA DOVE COME E QUANDO
CI SI GUADAGNA IL TEMPO RICOMINCIANDO
E VANNO E GLI ALTRI CHE NE SANNO
DI COME GIRA IL MONDO
PER CHI SI E' PERSO AMANDO...
  
MA I SEPARATI SONO STELLE CADUTE DENTRO IL FONDO DI UN BICCHIERE
SE NELLA VITA IL TRENO E' GIA' PASSATO
SI VOLTA PAGINA PUNTO E A CAPO.
 

lunedì 21 febbraio 2005

Sperate nel presente.



Ci sono momenti in cui è difficile credere
nel futuro, quando non si ha abbastanza
coraggio. Quando accade, concentratevi
sul presente, coltivate la felicità delle piccole cose
finchè non tornerà il coraggio.
Aprite il cuore alla bellezza del momento
successivo, dell'ora seguente, della promessa di
un buon pasto, di un buon sonno, di un libro,
di un film, della possibilità che stanotte le stelle
risplendano e che domani ci sarà il sole.
Affondate le radici nel presente finchè non sentirete
in voi la forza di pensare al domani.
 

sabato 19 febbraio 2005

Pillole di saggezza.



Cane che abbaia fa casino
Chi fa da sè fa più fatica
Chi dorme non piglia sonniferi
Gallina vecchia prima o poi muore
Chi di spada ferisce gli danno 14 anni senza condizionale
Non c è peggior sordo di chi non sente
Chi va con lo zoppo va piano piano
Chi va piano arriva dopo
Rosso di sera sta andando a fuoco una montagna
Occhio per occhio occhio al quadrato
Il lupo perde il pelo e diventa calvo
Ride bene chi ha i denti
Occhio non vede, ci servono gli occhiali
Una mano è uguale all altra
Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano
Errare è umano, muggire è bovino
Errare humanum est, perseverare ovest
Errare è umano, perseverare è upiede
Il fine giustifica i mezzi; il rozzo se ne sbatte i coglioni.
< Non tutti i mali vengono per nuocere > come disse il dottore al malato
A tavola e a letto nessun rispetto
L'occasione rende l'uomo ladro ... e la donna puttana.
In vino veritas, in scarpe Adidas.
Chi la fa l'aspetti, chi non la fa, GUTTALAX!
Una mano lava l altra e tutte e due rubano
Chi trova un tesoro trova un amico
Chi lascia la strada vecchia per la nuova arriva prima perché é asfaltata
Mogli e buoi, sempre corna sono
Se son rose sfioriranno
Chi s'inferma è perduto
Chi la fa, l aspetti. Chi non la fa, si purghi
più facile per un cammello passare per la cruna di
un ago se questa è lievemente oliata.
La miglior difesa è l assenza.
Non è bello il bidello, ma è bello ciò che piace.
Meglio una gallina oggi, che un uomo domani.
Gallina vecchia fa schifo!
Donna baffuta fa più schifo ancora della gallina vecchia.

                                  presi dal web.
 

venerdì 18 febbraio 2005

Ricomincia.



Se sei stanco e la strada ti sembra lunga,
se ti accorgi che hai sbagliato strada, ... non lasciarti
portare dai giorni e dai tempi,
Ricomincia.
Se la vita ti sembra troppo assurda,
se sei deluso da troppe cose
e da troppe persone... non cercare di capire il perché,
Ricomincia.
Se hai provato ad amare ed essere utile,
se hai conosciuto la povertà dei tuoi limiti,...
non lasciar là un impegno assolto a metà,
Ricomincia.
Se gli altri ti guardano con rimprovero,
se sono delusi di te, irritati,... non ribellarti,
non domandar loro nulla,
Ricomincia.
 
Perché l'albero germoglia di nuovo dimenticando l'inverno,
Il ramo fiorisce senza domandare perché,
e l'uccello fa il suo nido senza pensare all'autunno,
perché la vita è speranza e sempre ricomincia...


giovedì 17 febbraio 2005

Diventiamo.



Diventiamo grandi grazie ai sogni.
Tutti i grandi uomini sono dei sognatori. 
Vedono cose nella leggera foschia primaverile, 
o nel fuoco rosso della sera d'un lungo inverno..
Alcuni di noi lasciano morire questi grandi sogni, 
ma altri li nutrono e li proteggono;
abbiatene cura nei giorni brutti 
affinché portino il sole e la luce, 
che viene sempre a chi spera ,col cuore,
che i propri sogni si avverino. 
 


martedì 15 febbraio 2005

Regalami un sorriso.



Regalami un sorriso,
regalami quel raggio di sole
nastri rossi che colorano il tuo volto,
lasciando intravedere quelle perle bianche
che riflettono lo splendore dell'anima.
Regalami uno spicchio di luce,
di quella luce che esce dalle tue pupille
e che abbaglia i miei occhi.
Regalami un sorriso regalami la dolcezza di quel viaggio..
sul mare profondo dove i pensieri si disperdono.
Nella profondità del tuo essere.
Regalami un sorriso, e ti prego non piangere mai..

lunedì 14 febbraio 2005

Pensero'.



Penserò quello che dovevo pensare
e non ho pensato.
Ascolterò le cose che dovevo ascoltare
e non ho ascoltato.
Dirò quello che dovevo dire
e non ho detto.
Farò le cose che dovevo fare
e non ho fatto.
Mi tormenterebbe il pensiero
di non averci nemmeno provato ,
e non averlo fatto ...
potrebbe  essere peggio
dell'aver fallito.

domenica 13 febbraio 2005

Vero Amore...



Quando hai un cuore
che sa amare, l'amore
non fuggirà da te ma si
avvicinerà pian piano e
tu ne sentirai il calore,
sentirai la sua passione
e riconoscerai che quello
per te è vero amore..
Anche solo una
piccola frase detta
o scritta col cuore
può regalare un
sorriso un emozione
un attimo di felicità.
Per San Valentino è il
momento di dimostrarlo
A chi ami.
 



sabato 12 febbraio 2005

Prendi un pastello...


Prendi un pastello,
disegna un castello;
il castello è solo soletto,
disegna un boschetto;
il boschetto ha tanti alberelli,
disegna gli uccelli;
gli uccelli cinguettano sui tetti,
disegna i funghetti;
i funghetti hanno un grande cappello,
disegna il ruscello,
il ruscello scorre nei fossi;
disegna i papaveri rossi,
i papaveri stanno nel piano;
disegna un aeroplano,
l'aeroplano vola leggero;
disegna il mare e un veliero,
il veliero entra nel porto;
disegna il sole appena sorto,
il sole è giallo e rotondo e hai
disegnato il mondo. 


                  
Maria Grazia Bucceri.

giovedì 10 febbraio 2005

Semplici cose.

Non so cosa sia la poesia,
conosco solo delle parole
che mi fanno vivere la vita.
Parole come cielo, per raccontare
la libertà della mia mente,
parole come semplice
per sentire
che una mano stretta
può essere
molto più importante
di un anello di brillanti.
Conosco poche parole,
e queste poche io uso.
Spero solo che fra
queste non manchi mai
quella che la vita
riesce a farmi sentire.

Il tempo...



Il tempo passa
mentre tiro calci a un barattolo vuoto
mentre le stagioni archiviano i calendari
mentre fiori e farfalle colorano il mondo
mentre la Morte fa gli straordinari.
Il tempo passa
è una giostra rotonda che passa e ripassa
un cavallo alla ruota del mulino
un orologio che ogni giro
segna la stessa ora
è il risveglio nelle mattine sempre uguali.
E il tempo passa, ma non scorre
gira e rigira nella testa negli occhi
lo vedo allo specchio che passa
lo vedo e lo rivedo
Il suo pulsare è un lamento straziante
è il cigolio del tempo
che passa, passa, passa
e non finisce mai.

martedì 8 febbraio 2005

Il gatto scaltro...

200

D'estate soprattutto, ma anche d'inverno, mi sveglio in piena notte perché ho la gola in fiamme. Ho molta sete, e corro in cucina a bere dai 3 ai 5 bicchieri della prima bevanda che mi capita a tiro nel frigorifero, sia essa Coca Cola, Chinotto o Ginger. Ed è stata in una di queste circostanze, dopo una serata di bagordi con gli amici, che ho visto la cosa straordinaria che vado a narrarvi. Mi stavo apprestando ad entrare in cucina con una sete pazzesca, quando ho visto una luce provenire dalla cucina stessa. Ho avuto un po' di paura, ma poi mi sono fatto coraggio e sono entrato per capire: la porta del frigo era spalancata, poi è stata chiusa in fretta e furia. Non ero riuscito a capire chi o cosa avesse fatto quell'azione, ed avevo il cuore in gola. Ma poi compresi tutto. Trovai in salotto il mio gatto, seduto su di una poltrona, con in mano un bicchiere di aranciata con ghiaccio. Aveva pure tagliato una fetta di limone per abbellire il bicchiere e stava sorseggiando la bevanda con una cannuccia. Dato il tanto impegno, non mi presi la briga di disturbarlo.

                                                     I racconti di Pippo. 

lunedì 7 febbraio 2005

Se io fossi…

poesia


Se fossi un gabbiano sarei già volato via
oltre l'orizzonte portando via i miei ricordi
più belli e fra questi ci saresti tu.
Se fossi un fiume correrei veloce
fino al mare per sparire tra le onde.
Se fossi una nuvola piangerei le mie lacrime e
mi consumerei per non soffrire più.
Se fossi un alito divento invisibile
ti resterei vicino e nei giorni di tempesta
verrei a bussare alla tua porta.
Se fossi una sola di tutte questa cose,
sarei l'uomo più felice di questo
mondo ed invece sono un uomo solo
senza felicità che non possiede
altro che questa assurda paura
di vivere senza l'affetto, senza più
nient'altro che questa immensa tristezza
nascosta in fondo al cuore.


Anonimo.

domenica 6 febbraio 2005

Se un giorno...



Può darsi che l'amor
tuo non avrò
può darsi che tu m'ignorerai
...e cadranno di speranza
le mie ultime foglie
per me allor non ci sarà
sole...né acqua
né il sogno
né il risveglio
ma se un giorno
ti stringerai a me
e dirai di amarmi tutto
qualsiasi cosa...
anche un fulmine
che squarcia il cielo
nella notte più nera
per me sarà stupendo.

sabato 5 febbraio 2005

Felicità...

poesia


Ciao, il mio nome è Felicità.
 
Faccio parte della vita,
di quelli che credono nella forza dell'amore,
che credono che ad una bella storia non
possa esserci mai fine.
Sono sposata, lo sapevi?
Sono sposata con il Tempo.
Lui è il responsabile della risoluzione di tutti i problemi.
Lui costruisce cuori, lui medica quelli feriti,
lui vince la tristezza...
Io e il Tempo, assieme, abbiamo avuto 3 figli:
Amicizia, Saggezza, Amore ...
Amicizia è la figlia più grande, una ragazza bellissima,
sincera e allegra. Lei unisce le persone,
non ha l'intento di ferire, ma di consolare.
Poi c'è Saggezza, colta, con principi morali ...
lei è quella più attaccata a suo padre,
Tempo.
E' come se Saggezza e Tempo camminassero insieme!
Il più piccolo è Amore!
Ah, quanto mi fa lavorare lui!
E' ostinato, a volte vuole abitare solo in un certo posto...
e a volte dice che è stato concepito
per abitare in due cuori e non in uno soltanto.
Eh si, mio figlio Amore è molto complesso.
Quando comincia a far danni,
devo chiamare subito suo padre,
Tempo,
affinché chiuda le ferite procurate dal figlio.


 Anonimo.
  

venerdì 4 febbraio 2005

giovedì 3 febbraio 2005

Dinamica di un sinistro...



Molti sapranno che quando si boccia occorre compilare nel
modulo in questione la dinamica
dell'incidente, anche tramite disegno oltre che con la
spiegazione del fatto.
Purtroppo pero', come spesso accade in questi momenti di tensione,
si compie qualche "piccolo" errore nello spiegare i fatti.
Ecco alcune di queste descrizioni copiate realmente da questi moduli:
ce n'e' per tutti i gusti e tutte le tasche.

DINAMICA DEL SINISTRO...

Andando a casa ho girato nella villetta sbagliata e mi sono scontrato con
un albero che non ho.

L'altra vettura mi ha urtato senza dare avviso delle sue intenzioni.

Mi sono scontrato con una pompa di benzina proveniente dall'altra direzione.

Un camion si è scontrato con la faccia di mia moglie.

Un pedone mi ha colpito ed è finito sotto la mia auto.

Il tipo barcollava in mezzo alla strada. Ho dovuto sterzare diverse volte
prima di investirlo.

Mentre tentavo di uccidere una mosca, mi sono scontrato con un palo del
telefono.

Avevo comprato diverse piante. Arrivato ad un incrocio, una di queste mi si
fece davanti coprendomi la visuale, ecco perché non vidi l'altra macchina.

Ho guidato per 40 anni, poi mi sono addormentato al volante e ho avuto un
incidente.

Giungevo all'incrocio, quando improvvisamente apparve un cartello di stop
dove non era mai apparso. Non riuscii a fermarmi in tempo.

Per evitare di colpire il paraurti della macchina davanti, stirai il pedone.

Una macchina invisibile uscì da chissà dove, urtò la mia auto e scomparve.

Avevo detto alla polizia che non ero ferito, ma togliendomi il cappello ho
scoperto di avere il cranio fratturato.

Il pedone non aveva idea di dove scappare, così io andai verso di lui.

Il palo della luce si stava avvicinando. Stavo tentando di schivarlo,
quando mi venne addosso.

                                          Trovate in giro per il web.
 

mercoledì 2 febbraio 2005

In attesa del sole.

916112412.jpg

Lasciar solo un anziano
che ha dato tutto...anche la vita
...abbandonare un drogato nell'orrore del nulla
come un cane randagio che ulula alla luna
...lasciare un bambino fuori dal gioco
nell'urlo dell'infanzia
perché non sa sorridere
...escludere l'altro dai nostri caldi abbracci
perché è diverso da noi
è proprio così...ci manca il tempo
o forse vogliamo evitare
di vedere...
un mondo prigioniero che urla
come un mare in tempesta
il suo sentirsi...niente
in attesa di vedere il sole
che continua a star dietro le nuvole
questo fa male
...è vedere un mattino
che ci tramonta sugli occhi
senza poterli aprire ai colori della vita.

Baldo Bruno.