venerdì 29 luglio 2005

L'equivoco del WC.



Una famiglia inglese in gita di piacere visita una graziosa casetta di proprietà
di un pastore protestante che sembra particolarmente indicata per le prossime
vacanze estive e decidono di affittarla.
Tornati a casa però ricordano di non aver visto i servizi igienici e
scrivono al pastore la seguente lettera:

Egregio pastore,

siamo la famiglia che alcuni giorni fa ha stipulato il contratto di affitto per la
casetta di campagna, ma non abbiano notato nessun W.C.
Voglia cordialmente illuminarci in proposito.

Ricevuta la lettera il pastore equivoca sull'abbreviazione W.C. e credendo si
trattasse della cappella anglicana Wesley Chappel risponde così:

"Gentil signore,

ho molto apprezzato la Vs richiesta e ho il piacere di informarvi che il luogo che
vi sta tanto a cuore si trova a circa 12 km dalla casa, il che può risultare scomodo
a chi è abituato ad andarci di frequenza. Chi ha l'abitudine di trattenersi molto per
la funzione può tranquillamente portarsi da mangiare, in modo da poter rimanere
sul luogo tutta la giornata.
Il posto si può raggiungere a piedi, in bicicletta o in macchina. E' preferibile andarci
per tempo per non disturbare gli altri. Nel locale c'è posto per 50 persone a sedere
e 100 in piedi, i bambini siedono vicino agli adulti, e tutti cantano in coro.
All'entrata danno un foglio di carta e chi arriva in ritardo si serve del foglio del vicino.
I fogli di carta devono essere utilizzati anche la volta successiva per almeno un mese
Vi sono amplificatori per i suoni affinchè si possano sentire anche all'esterno.
Tutto quello che si raccoglie viene dato ai poveri
Ci sono fotografi specializzati a fotografare i presenti in tutte le posizioni in modo da
realizzare un album fotografico da esporre in bacheca.
Io sarò lì tutti i giorni, mi auguro di incontrarvi e di partecipare et donare tutti insieme.

Distinti saluti... il pastore.
                                                   Da: http://www.magnaromagna.it/

sabato 23 luglio 2005

Buone vacanze.



Ed eccole le sospirate vacanze,
chi va al mare, chi in montagna
opppure come me al lago, e proprio dal
lago di Garda mando questa cartolina a tutti
voi bloggers per dirvi buone ferie.
Ovunque andiate, possiate trovare il posto
ideale per potervi ricaricare dalla vita frenetica
che avete svolto tutto l'anno.
Voglio anche ringraziare il nostro amico
blogger "Gloutchov" che con il suo racconto
di un agente segreto (Agente007te) ci ha reso
alcuni di noi bloggers protagonisti.
Grazie Glauco, solo la tua penna riesce a creare
capolavori,  e se qualcuno di voi fosse interessato
a leggerlo fatemelo sapere, ve lo spedirò via mail.
 
Buone vacanze , che il sole di questa estate,  possa
scaldare anche i cuori, per dare e ricevere più amore
di quanto lo è stato prima...
 
                                                pulvigiu.

lunedì 18 luglio 2005

Sicilia...

 

"Una dedica alla mia terra che amo tanto".
  
  
Terra rosso sangue,
terra di tutti e di nessuno,
amata e odiata.
Fugge chi ti sta vicino,
torna con amore chi ti sta lontano.
Anima triste
nelle catene del tempo,
tremano le tue città
sotto il cielo che brilla.
Quando il fuoco ti circonda,
sei inferno e paradiso.
Le tue vallate verdi,
il ticchettio della pioggia,
la musica del vento,
trascinano pensieri
grandi come il mare.
Vera poesia,
sei tu, Sicilia mia.
   
                Concita Russo.

venerdì 15 luglio 2005

Gesti d'amore.



Su quale parte del cuore
potrò mai nascondermi,
per sfuggire allo strappo violento
dei ricordi che scorreranno confusi.
 
Come un colpo di vento
che  provoca disordine
in quegli attimi splendenti
che spesso mostriamo
agli altri amanti che ci guardano
nello stupore silenzioso
delle nostre tenere parole
che in fondo sono gesti d'amore
nella nostra incosciente felicità.
   
                             kruger.

mercoledì 13 luglio 2005

Troppo in internet...



La mattina non riesco a trovare il tasto start sulla sveglia.

Quando non trovo una cosa penso di andare su cerca....

Quando scrivo a mano vorrei mettere gli smiles...

Ultimamente, do alle persone i nomi dei processori in base all'età.
E così mia nonna è un x.86, mio zio un Pentium 133, etc.etc.

Passo cosi tanto tempo su internet che quando uno è lento
a fare le cose gli dico che ha poca RAM.

Certe volte penso "pazienza se fallisco: salvo il gioco e ricarico." .
peccato che mi capita di pensarlo nella realtà !

Passo tanto tempo su internet che quando conosco un ragazza
gli chiesto: Che FILE nella vita?

Quando vado dal panettiere gli chiedo: mi dia 2 KB di pane.

Non guardo più dalla finestra appena sveglio, perché temo sia pay-per-view.

Quando sono in bagno e bussano dico: impossibile visualizzare la pagina.

La postina mi ha portato una raccomandata.. prima di farla entrare
le ho chiesto la password d'accesso!!

Gli indirizzi sulle buste comincio a scriverli così: http://www...

Non chiamo piu' mia madre... lei non ha un modem.

Quando mi sono schiantato contro un guardrail di una strada di montagna,
il mio primo istinto e' stato cercare il pulsante "back".

                                    " frasi trovate in giro per il web."

sabato 9 luglio 2005

L'umanità.



Per ogni donna forte, ma stanca di sembrare debole,
c'è un uomo debole e stanco di apparire forte.
  
Per ogni donna stanca di doversi comportare come una
stupida, c'è un uomo stufo di dover fare finta di sapere tutto.
  
Per ogni donna stanca di essere classificata come
"femmina troppo emotiva", c'è un uomo al quale è stato negato
il diritto di piangere e di essere "delicato"
          
Per ogni donna classificata come poco femminile quando
gareggia in competizione, c'è un uomo obbligato a gareggiare
perché non si dubiti della sua mascolinità.
     
Per ogni donna stanca di essere un oggetto sessuale,
c'è un uomo preoccupato per la sua potenza sessuale.
      
Per ogni donna che non ha avuto accesso ad un lavoro
o ad uno stipendio soddisfacente, c'è un uomo che si deve
assumere la respondabilità economica di un altro essere umano.
           
Per ogni donna che non conosce i meccanismi delle automobili,
c'è un uomo che non ha imparato i segreti dell'arte di cucinare.
          
Per ogni donna che fa un passo avanti verso la propria liberazione,
c'è un uomo che riscopre il cammino verso la libertà.
  
L'umanità possiede due ali: una è la donna, l'altra è l'uomo.
Fino a che le due ali non saranno ugualmente sviluppate...
                                                    
            L'UMANITA' NON POTRA' VOLARE.
  
                                                                        B. Boutros Ghali.    

martedì 5 luglio 2005

Vorrei...

per mano.jpg



Vorrei prenderti per mano e portarti lontano
dove posso donarti tutto il mio amore
dove posso curare le tue ferite e sofferenze
dove posso prendermi cura di te e regalarti
un sorriso ogni istante ogni momento
dandoti la felicità che hai dimenticato
che hai accantonato nella tua anima.
In tutti questi anni per te vorrei essere l'aria
che respiri il mondo in cui vivi
il giorno e la notte il cielo e il mare.

Vorrei essere la vita,
accarezzare infinitamente il tuo viso
baciare le tue labbra con baci interminabili,
ma non voglio cancellare le pagine più belle
del tuo cuore che custodisci con tanto amore
vorrei solo poterne scrivere di nuove insieme a te.

Emanuele.

sabato 2 luglio 2005

Trucioli di matita.

temp matita.jpg

Quante sono le pagine del mio cassetto?
Pagine vergini, ancora bianche
candide distese desiderose di un affetto
dimmi quante? ...Tante
le pagine bruciate sono così poche
voci di emozioni mai vissute
specchi di anime vuote.
Gioie non date e non ricevute
solo le pagine scritte serbo nella mente
echi di giorni felici e immagini a colori.
Consapevole esistenza di chi si pente
di aver dato con la gioia anche i dolori
le pagine scritte sono di ieri.
Un filo tracciato da un curioso destino
sono ricordi caldi, sentimenti veri
sono palle di carta in un cestino
parole graffiate con la matita
sino a far sanguinare il foglio.
Compagna silente fra le mie dita
spesso costretta a piegare l'orgoglio
lei sempre scura, sempre appuntita
tenuta per mano come ho voluto
costretta a cedere colore alla vita,
passata alla lama, come ho potuto.

Fra quelle carte, lì nel cestino
c'è la mia storia, c'è la mia vita,
mi scopro a piangere come un bambino
sopra la carta...i trucioli di matita.

Blubunny.